Un lupo famelico e crudele.
Una città terrorizzata.
Un santo capace di parlare al cuore degli animali.
San Francesco e il lupo di Gubbio è un fioretto che racconta uno degli aneddoti più importanti della vita del “poverello d’Assisi” e che continua ad affascinare, da quasi sei secoli, milioni di lettori grazie alla forza del suo contenuto e alla potenza del suo messaggio.
Cosa dicono le libraie di Pensieri Belli?
Si può abbinare con il testo della stessa collana Storia di San Francesco; cartoline/calamite/notes con calamita di San Francesco e di Gubbio; testo In cammino con San Francesco per i genitori/zii/nonni.
La storia riprende quella contenuta nei “Fioretti di San Francesco” una raccolta di miracoli ed importanti vicende inerenti la vita del Poverello, composta nel Trecento da un ignoto toscano. In questo episodio si racconta di come il Santo riuscì ad ammansire un lupo che terrorizzava la città di Gubbio. Il libro comincia con una piccola spiegazione che introduce alla leggenda e termina con dei cenni biografici su San Francesco.
Curiosando tra le pagine: buona parte del testo è proposto in rima e i bambini possono divertirsi a impararlo a memoria, mentre le colorate illustrazioni riprendono proprio gli scorci dei vicoli medievali e i stupendi paesaggi che si possono ammirare ancora oggi visitando la città di Gubbio.
Perché leggerlo: per insegnare ai bambini il grande valore che San Francesco dava alla natura e a tutte le creature che abitano il nostro bel pianeta; per ricordare quanto è importante la figura di San Francesco nella tradizione di Gubbio e quanto la città stessa sia stata fondamentale nel suo percorso religioso.
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