Lo Zen e la tranquillità dell’anima

Dalla copertina:
Un novizio appena entrato in un monastero Zen
era tutto compreso del suo nuovo destino
e continuava a fare domande per seguire al meglio la disciplina.
Giunse anche dinanzi al maestro e gli chiese:
«Sono appena entrato nel monastero e vorrei giungere
quanto prima alla liberazione. Cosa devo fare?».
Il maestro allora gli chiese se quel giorno aveva pranzato.
«Sì» rispose il novizio, attendendo una grande rivelazione.
«Bene – fece il maestro – allora lava la ciotola!».

Cosa dicono le libraie di Pensieri Belli?
Si può abbinare con i libri della stessa collana ma anche prodotti di cartoleria come quaderni, notes, taccuini – in particolare quelli con tema “zen” oppure “yoga per gatti”. Se si tratta di un regalo si può consigliare la confezione con la carta “Fiori zen”.
Curiosando tra le pagine: il libro si configura come un piccolo manuale zen suddiviso in quattro elementi (terra, aria, acqua, fuoco) per poter trattare ampiamente dei temi capitali l’esistenza umana, partendo sempre dall’insegnamento dei maestri zen.
Perché leggerlo: per ritrovarsi nel flusso del divenire del cosmo. Per imparare o ripassare come la natura sia intrinsecamente legata all’uomo. La farmacia dell’anima. Scrigni della cultura da portare con sé o da lasciare sempre vicino al cuscino. Un libro per avere sempre con sé poesie e aforismi in un formato prezioso.
Età consigliata: dai 16 anni.