Africa Symphony il ritmo della vita

Africa Symphony il ritmo della vita

Giraffe vanitose, leoni ingrati, elefanti prepotenti, lepri bugiarde, e poi serpenti, formichieri, iene… Sono popolate di animali la maggior parte delle fiabe e leggende africane, sono specchio fedele del senso di appartenenza alla natura e del profondo rispetto verso tutte le sue creature che caratterizzano le popolazioni di questo continente. Altri filoni narrativi sono: l’amore e il tradimento, l’amicizia, i grandi cicli naturali, la nascita del sole e della luna…

Tramandate di padre in figlio in forma esclusivamente orale, sono nate per educare (racchiudono sempre una morale) nel modo più semplice, catturando l’attenzione e nello stesso tempo seducendo e divertendo: spesso, infatti, la narrazione è accompagnata da canti e balli, secondo un copione che mescola sapientemente realtà e finzione, magico e reale, sacro e profano. Sono state, e in parte sono tuttora, la più importante forma di comunicazione dei popoli africani.

1 · Burkina Faso
2 · Benin
3 · Liberia (strumentale)
4 · Sierra Leone
5 · Botswana
6 · Sudafrica
7 · Ruanda
8 · Mali (Strumentale)
9 · Dahomey
10 · Tuareg
11 · Congo
12 · Niger 1
13 · Ghana
14 · Burundi
15 · Togo
16 · Niger 2
17 · Zimbabwe
18 · Senegal (Strumentale)

Tempo Totale: 51.30
Tutti i brani sono tradizionali

Francesco Sguazzabia “Sibidu”: djembe, darabukka, maracas, talking drum, udu drum,tamburo ad acqua, bodrhain, mbira, kora, xilofoni, percussioni
Marco Pasetto: flauti
Davide Rossi: basso elettrico fredless (tracce 1, 3, 8, 13, 17)
Frank Moreno: batteria (tracce 3, 8, 13, 17)

Registrazioni delle voci africane effettuate da Michael Langhton.
Registrazione effettuata nei mesi di luglio e agosto 2001 presso gli studi del csm di verona, Italia.
Ingegnere del suono, mix ed editing: Fabio Cobelli.